Non c’è tema più attuale del lavoro da remoto, e anche i professionisti sanitari sempre più spesso si trovano a fare i conti con l’impossibilità di essere fisicamente presenti in studio con i propri pazienti. Oggi vi vogliamo presentare alcuni alcuni strumenti che vi saranno utili per lavorare da casa e rimanere in contatto con i vostri colleghi e pazienti.

Chiamate a distanza: Zoom

Esistono diverse soluzioni per le chiamate a distanza ma la nostra scelta per questa categoria non poteva che ricadere su Zoom. Zoom è un sistema per le videoconferenze diventato molto popolare nell’ultimo periodo, funziona sia da cellulare tramite app che da desktop e si distingue per un’alta qualità del video (fino a 720p). Durante le videochiamate, il software consente di aggiungere sfondi virtuali per mantenere privacy e professionalità. Un’altra funzione utile alla possibilità di condividere lo schermo per mostrare contenuti ai partecipanti della videoconferenza.

Gestione dei documenti:

Di fondamentale importanza quando si lavora da remoto è la possibilità di salvare organizzare i propri file in Cloud in modo da renderli disponibili da più dispositivi e di poterli condividere con più persone. Per questa categoria abbiamo scelto la popolare piattaforma Google Drive che, nella versione gratuita, consente di archiviare files fino a 15 GB. La funzione di Google Drive, che lo rende indispensabile quando lavoriamo da remoto, è la possibilità di poter condividere i file in modo che altre persone possano modificarli, visualizzarli o aggiungere commenti.

Gestione dei progetti

Per questa categoria abbiamo selezionato due piattaforme che possono essere usate singolarmente o in modo complementare.

Trello è un facile sistema di project management che consente di organizzare le proprie attività in un sistema simile ad una bacheca virtuale. Ogni attività può diventare una lista e contenere una sottocategoria. Ad esempio, è possibile creare tre bacheche con le attività da fare, le attività in corso e le attività concluse. Con questo semplice modello sarà possibile mantenere una visione completa su tutto il flusso di lavoro.

La seconda piattaforma di Project management che vogliamo menzionare in questo articolo è Basecamp. Un tool di project management semplice e facile da usare che è in grado di organizzare il calendario, settare delle riunioni, assegnare delle attività ai componenti del team e archiviare dei documenti. Basecamp dispone anche di una dashboard dalla quale è possibile avere una visione completa di tutte le attività in corso e di quelle pianificate.

Messaggistica

Slack è una piattaforma di messaggistica istantanea che facilita la comunicazione interna quando si lavora da remoto. Slack permette di organizzare le chat in diversi “canali” per le attività di lavoro o temi. Un punto di forza di Slack è la possibilità di integrare diversi software insieme. Ad esempio, è possibile ricevere notifiche dalle piattaforma di social media o da altri strumenti di project management (come Trello). Inoltre, è possibile condividere file di qualsiasi tipo come PDF, immagini, documenti Excel e altro tramite un semplice drag and drop. Slack è disponibile da Windows e dalle App per Android e iOS.